À tout le monde…?

So di essere una persona molto legata, soprattutto in ambito musicale, al classico, intendendo con questo termine la prima manifestazione di un’idea, di una canzone. Il riprendere una propria canzone dal passato per farne una versione diversa va bene fino a che la canzone viene sottoposta ad un attento lavoro di revisione – quante canzoni in versione unplugged sono tanto diverse dall’originale quanto splendide? quante cover stupiscono per la bellezza e la novità di una nuova rilettura? Un esempio per entrambi i casi proveniente da Eric Clapton: avete mai avuto modo di sentire la versione unplugged di Layla, con riff in levare nuove influenze blues nuove atmosfere? Avete mai avuto modo di sentire la spettacolare cover di Little wing di Jimi Hendrix, eseguita da Clapton, come la stessa Layla, nel periodo Derek & the Dominos (progetto in cui fu coinvolto anche Duane Allman dell’Allman Brothers Band)? La canzone è stravolta, e riletta in una chiave psichedelica più evoluta risplende di mille nuovi colori.
Tutto questo preambolo per dirvi quanto mi urti la nuova versione di À tout le monde dei Megadeth. Perché alla fine Dave Mustaine ha ripreso una sua vecchia canzone, un nuovo assolo di chitarra e uno dei più frequenti sogni erotici di metallari e non, li ha mischiati e ha commercializzato un suo vecchio capolavoro. Il reclutamento di Cristina Scabbia, in particolare, mi è sembrato quanto mai ruffiano. È solo una spinta per l’album appena uscito, United Abominations. Sì, una spinta che, per quanto possa far storcere il naso, ha avuto finora ottimi risultati: l’album è in classifica al #2 in Finlandia, al #5 in Canada, al #8 negli USA, al #23 in Inghilterra e al #24 in Italia.
Però tutta questa storia qualcosa di positivo ce l’ha: può infatti incentivare i nuovi metal kids tutti Trivium e Bullet for My Valentine a dare uno sguardo al passato. Era il 1994, quando uscì Youthanasia. Allora Dave Mustaine aveva come compagni di viaggio Nick Menza alla batteria, David Ellefson al basso e Marty Friedman alla chitarra: una delle migliori formazioni thrash di sempre.
Questa era la situazione all’epoca… che ci volete fare, il fascino dei classici lo subisco troppo!


(Megadeth, À tout le monde, versione live, Ottobre 1994) 

Charlie Brown 666

~ di Charlie Brown 666 su Maggio 24, 2007.

3 Risposte to “À tout le monde…?”

  1. Adoro questa canzone..testo bellissimo..

  2. […] 5th, 2007 a 9:31 am (Pippe Varie ed Eventuali, Musica) Ve l’accennai un po’ di tempo fa… è una cover che apprezzo davvero tanto. Su YouTube ho trovato questa suggestiva versione, […]

  3. https://fryter.com/wolfderccocar quentdari wendaina a30b5ac58e

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